
Impegno Sociale
Fare Impresa nel Sociale con “i Bambini delle Fate”.
Nella convinzione che sia doveroso impegnarsi nel sociale, Caroni SpA sostiene la fondazione “i Bambini delle Fate”, una realtà senza scopo di lucro che finanzia progetti sociali – gestiti da associazioni di genitori, enti o strutture ospedaliere – rivolti a bambini e ragazzi con autismo e altre diversità.
Progetti che coinvolgono più di 600 Imprenditori e oltre 1000 privati, che con il loro aiuto costante garantiscono un presente e un futuro migliore a centinaia di bambini e ragazzi in difficoltà.
I progetti finanziati e gestiti dalle strutture associate realizzano interventi riabilitativi e di inclusione sociale che migliorano la vita di chi è affetto da autismo e disabilità e assicurano sollievo alle famiglie: 36 progetti in 9 regioni italiane.
Se sei un imprenditore o un privato e anche tu vuoi fare qualcosa di veramente utile, chiama il n. 0423420193 o invia una mail a aziende@ibambinidellefate.it: sarai contattato e informato sulle attività della Fondazione nel tuo territorio.
Diventando anche tu sostenitore, iI tuo logo e il tuo nome saranno presenti mensilmente in tutte le iniziative di comunicazione dell’Organizzazione, insieme alle altre realtà imprenditoriali che, come noi, già la sostengono.
Sarai presente costantemente sui principali media nazionali e locali e nel sito “Il Sole 24Ore/Economia e Lavoro” insieme agli altri capitani coraggiosi.
Potrai usare il marchio e le immagini de “i Bambini delle Fate” nelle tue comunicazioni aziendali per dare risalto e far conoscere il tuo ruolo importante nella responsabilità sociale.
Ti aspettiamo tra noi!
www.ibambinidellefate.it
Per saperne di più
Caroni & Sport
Dagli inizi ai giorni nostri, la storia della Caroni SpA è stata scandita dal superamento di traguardi sempre piú impegnativi: come nello sport, ogni sfida è uno stimolo ed ogni vittoria la tappa di un percorso.
Per questo Caroni ama lo sport e lo sostiene. L’Azienda, infatti, è tra gli sponsor della Brebanca Lannutti Cuneo, la squadra di volley di Cuneo: un legame che dura ormai da molti anni, sostenuto dall’impegno e dalla passione per il lavoro di squadra, comuni ad entrambi.
Vicini anche per età – Caroni nasce nel 1954 ed il Cuneo Volley Ball Club, come si chiamava allora, nel 1958 – azienda e squadra condividono un percorso fatto di competizioni e successi, a volte difficile, ma sempre condotto con professionalità e rigore, che ha portato entrambi in posizioni di assoluto rilievo nel proprio settore.
In serie B nel 1975, la squadra è promossa in serie A2 nel 1988 e al termine della stagione 1988-89 è già in A1. La squadra, infatti, non tarda a conquistare la vittoria contro le grandi del volley e nella stagione 1995-1996 iscrive il proprio nome nell’Albo d’oro della Coppa Italia e della Coppa CEV. E’ suo anche il 1° posto in Regular Season, anche se perde il tricolore contro la Sisley Treviso alla quinta partita del play off. Anche la stagione successiva regala all’Alpitour Traco altri successi e la stagione 97/98 vede una squadra molto agguerrita, che festeggia in Belgio, ai danni di Modena, la vittoria nella supercoppa Europea, e a Cuneo la vittoria delle Coppa delle Coppe contro i greci dell’Olympiakos Pireo. Il campionato 1998-99 la vede vincere la Coppa Italia grazie ad uno storico 3-0 inflitto ai blasonati trevigiani della Sisley. Anche il 2002 si apre con grandi soddisfazioni agonistiche: a febbraio la squadra conquista la terza Coppa Italia con uno spettacolare 3-0 contro Trento, vittoria che le varrà un posto in Champions League. E sempre nel 2002, con il bis in Coppa CEV, approda al titolo di regina d’Europa.
A Gennaio 2006 la Coppa Italia torna a Cuneo dopo una grande e meritatissima vittoria, superando in finale la Copra Berni Piacenza con il punteggio di 3-1. Di stagione in stagione, con nomi diversi – da ALPITOUR, TNT ALPITOUR, NOICOM ALPITOUR, NOICOM BREBANCA, alla BREBANCA LANNUTTI CUNEO – ma con la stessa determinazione, la squadra ha conquistato sempre piú l’entusiasmo del pubblico. Questa splendida squadra ha tenuto banco nella prima serie, vincendo nel 2010 lo scudetto del campionato A1 e continuando con buoni risultati sino al 2014. A giugno 2014 per mancanza di sponsor , la squadra si è ritirata dal primo campionato. Adesso si punta a salvaguardare il settore giovanile, patrimonio che non si vuole disperdere…


